Composizione e criteri di valutazione Giuria Tecnica

Composizione e criteri di valutazione Giuria Tecnica

Ecco le persone che hanno composto la Giuria Tecnica che ha valutato Carri e Mascherate nel corso della sfilata di domenica 26 febbraio 2017. Si tratta come sempre di persone non santhiatesi che per professione o nel tempo libero si dedicano ad attività adatte a maturare capacità critiche e di giudizio seguendo un percorso prestabilito da criteri di valutazione.
 
STEFANIA CHIARALUCE: nata a Todi il 05/01/1962, vive a Perugia da oltre trent’anni...tento semplicemente di esprimere le mie Emozioni attraverso la materia ed i colori…
Dipinge da circa trentasei anni, forse piu’! Ha appreso l’Amore per l’ arte da suo Padre Giovanni Chiaraluce pittore e scultore. Il suo genere e’ stato definito in parte onirico / metafisico, le piace dipingere mondi e paesaggi dove vorrebbe esistere. Spesso accompagna le sue opere con pensieri o poesie spiegando cio’ che l’opera vuole raccontare ovvero…un mondo migliore…  La continua ricerca e l’amore per la materia l’hanno condotta ai “suoi” Polimaterici…opere in rilievo. I materiali che usa sono vari, predilige il cartone la creta il polistirene, con i quali crea oggetti che assembla poi sulla tela o su tavole di legno, dando una tridimensionalita’ all’ opera. Nei primi anni ’80, a Todi dove viveva, ha avuto la fortuna di conoscere il pittore Piero Dorazio e ha  partecipato ad un corso di ceramica nel suo laboratorio ...materiale che sta rielaborando proprio in questo periodo. Ha sempre dipinto e creato per pura passione e da circa 4 anni ha iniziato ad esporre i suoi lavori : -2015 da luglio ad agosto ha esposto le sue opere con lo Storico e Critico d’ Arte Giorgio Grasso all’ International Contemporary Art in occasione di Expo 2015, da luglio a settembre ha partecipato a collettive a Perugia  e a Roma al Trittico Art Museum -2016 da gennaio a marzo ha esposto al Museo civico Rocca Flea di Gualdo Tadino con il direttore Museale Storico e critico D’Arte Catia Monacelli, da marzo ad aprile “esposizione personale” a Spoleto a Palazzo Mauri con la direzione del Presidente dello Spoleto Art Festival Luca Filipponi ed esposizione a Brera a cura del Maestro Aniello Saravo. E’ presente nell’  Enciclopedia d’ Arte Italiana, sia nel Volume diretto dal Prof. Alberto Maioli che nel portale Web. A breve sarà presente nel terzo Volume di  Tuscany Contemporary  Art e nel primo Volume Umbria Contemporary Art. 
 
ELEA DACOSSE: nata in Francia nel 1978, ha studiato presso il Conservatorio Nazionale di Lille, all’interno del dipartimento coreografico della compagnia "Les Ballets du Nord" in Roubaix e al Centro Nazionale Superiore di Danza "Rossella Hightower" a Cannes. Dopo una carriera internazionale da ballerina in luoghi di culto dello spettacolo come il "Crazy Horse" di Parigi,  lo show "La Femme” al MGM di Las Vegas, il "Crazy Paris Show" in Macau e produzioni di Music Hall sulle Star Cruises in Asia, dal 2003 si è trasferita in Toscana, dove attualmente lavora per il noto Brand Fiorentino " Patrizia Pepe". Totalmente autodidatta, nel 2014 inizia ad esplorare l'arte pittorica e nel 2016 aderisce al progetto " The Artist's Style in Art " di Fabrizio Gatta, il quale espone una sua opera a New York e a Zamosc in Polonia, insieme ad altri talenti italiani. Sempre nel 2016 partecipa a due concorsi e viene selezionata e pubblicata in due raccolte Artistiche dalle case editrice Pagine di Roma  e MdS Editore di Pisa.

CARLA PISTOLA: autodidatta, nasce a Jesi (Ancona), dove risiede e lavora. Il disegno ha sempre fatto parte della sua vita, fin da piccola amava soffermarsi  ad  osservare un noto pittore della sua città, Giuliani, che dipingeva dal vivo ad acquarello, le zone caratteristiche,  i monumenti d i personaggi della città. Diplomata  all’ istituto tecnico per l’abbigliamento, ha lavorato in una pellicceria come modellista, dove disegnava e progettava modelli.
La sua arte passa dal figurativo, all’astratto e alla pop art. Dipinge con acquarelli acrilici oli e smalti.
Recentemente ha partecipato ad alcune piccole mostre collettive, a  Ferrara con Paolo  Orsatti “Misteri ed Emozioni”, a Roma con Ilaria Pergolesi “Rinfrescarte”, a Firenze all’Atelier “PINNARO’ “ ed in una  galleria di Ancona. Nel 2014 ha partecipato alla Biennale su facebook curata dal dott. Giorgio Grasso. Nel 2015 alla International Contemporary Art , affiliata all’Expo di Milano, che si tiene alla vecchia centrale idroelettrica Taccani di  Trezzo sull’Adda, curata dal critico e storico dell'arte  Dott. Giorgio Grasso dove da agosto ad ottobre del 2015 si e’ svolta una sua mini personale con la presenza di 9 opere. Nel giugno/luglio 2015 ha partecipato ad altre  due collettive, a Cesenatico per Il Trofeo Artista dell'anno curata dal critico e storico dell'arte MariaRosaria Belgiovine e a Cesena , prima tappa del tour che porterà  dal virtuale al reale le opere vincitrici la Biennale su Facebook, ideata e voluta dal critico e storico dell'arte Giorgio Grasso. A luglio 2015 ha partecipato ad una manifestazione locale  SFILATA artistica di SENIGALLIA IN MODA organizzata dall' organizzatore di eventi Mauro Giampieri. A dicembre 2015 ha partecipato alla collettiva “l’introspezione nell’arte” alla galleriaHotel 38 di Milano. A febbraio 2016 ha esposto una sua opera ad un a collettiva a New York, organizzata per San Valentino al Ribalta, il famoso ristorante pizzeria di Manhattan Premiato come migliore pizzeria italiana della Grande Mela - la mostra e’ stata ideata e realizzata dal fotografo toscano Fabrizio Gatta. Ha partecipato al progetto del fotografo toscano Fabrizio Gatta ,” the artist’s style in Art” che vede 28 artiste italiane diventare loro stesse delle opere nella loro arte. A maggio 2016, con una sua opera,  ha partecipato ad una mostra itinerante nelle maggiori piazze e nel subway di New York con il progetto ideato e realizzato da Fabrizio Gatta. A marzo 2016 ha partecipato  alla “1° biennale delle dolomiti” ideata e diretta dal critico e storico dell’arte Giorgio Grasso, coadiuvato dalla dott.ssa Critica e storica dell’arte Mattea Micellio. A maggio 2016 ha partecipato alla collettiva di arte contemporanea a Mantova al “Muses Art Gallery”, Galleria d'Arte Contemporanea di Francesco Dau presentata dal critico e storico dell’arte Giorgio Grasso. A giugno 2016 e’ stata presente
all “ 8° BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA DI FERRARA”, ha partecipato con 4 opere alla collettiva di Roreto di Cherasco “ la Rana nell’arte a Roreto”, dove ha ricevuto il 2° premio per le maggiore visualizzazioni su facebook. A luglio ha partecipato alla mostra SumMerArt  in Sicilia a Riposto , torre Archirafi. E’ presente ora in permanenza alla Galleria Mediolanum di Padova.
 
DANIELA SPAGGIARI: nasce a Genova nel 1972 ed entra nel mondo dell’arte  diplomandosi Maestra d'Arte applicata  all'Istituto Statale d'Arte di Chiavari (GE). Successivamente affiancherà ai corsi con pittori locali ,lo studio di Storia Medievale all'Università. Questi anni risultano formativi, si appassiona alla pratica della Miniatura Medievale, applicandola nell’ambito dell’archeologia sperimentale. A causa di un senso di smarrimento ed oppressione, rimarrà distante dall’arte per diverso tempo. Alla rinascita personale, denotata da un atteggiamento resiliente, si affianca quella artistica, che si riflette inizialmente in un’ uso quasi esclusivo del bianco e nero per poi riscoprire il colore. Il senso del lavoro si basa, da quel momento, sui delicati confini degli opposti, sulla loro trasformazione ed evoluzione in un’unione di accettazione ed integrazione della polarità nelle cose. Tecnicamente, ricerca il dettaglio, l’armonia e la leggerezza. Trova piacere nel contaminare, usando tecniche  grafiche miste a quelle pittoriche, tra cui il collage di forme grafiche realizzate anche con l’ acquerello steineriano e  sperimentare,  ritrovando la libertà del gioco senza condizionamenti, dalla quale nascono le idee che poi approfondisce. Solo nell’ultimo periodo si è aperta al pubblico ed espone con regolarità dal 2015 attraverso numerose collettive e coinvolgendosi in sfide sempre nuove.
 
MARIELLA TISSONE:  dopo una vita lavorativa da bancaria, dal 2010 si avvicina al mondo del teatro amatoriale di cui ancora fa parte con la compagnia Boccascena e in seguito a quello della pittura, essendo entrambi in grado di darle modo di esprimere le sue piu’ profonde emozioni e sensazioni. Il suo motto diventa “Una vita a colori fino all’ultimo minuto” e di colore e materia sono intrise le sue opere. Partecipa a numerose mostre collettive e due personali nella sua città Savona e nella provincia, ma viene selezionata anche per mostre a Genova, Museo Macs a Greccio(RI), Cavallino Treporti (mostra sulla violenza sulle  Donne, tema molto sentito dall’artista), Muses Art Gallery a Mantova, Castello Estense a Ferrara, Museo casa di Dante a Firenze, Galleria Europa a Lido di Camaiore, Palazzo Maioli a Citta’ Ducale(Ri), La Morra(Cn) per citarne alcune. Fa parte di varie associazioni artistiche tra cui Casa delle Arti, Artepozzo, Aiolfi, Varaggio, Liberarti e Tasa (The artist style in art) con la quale ha avuto l’ opportunità di esporre nella metropolitana di New York e a Zamosc capitale della cultura 2016 in Polonia.

Di seguito i criteri di valutazione delle tre categorie di sfilata e la loro descrizione.
Valutazione Descrizione del giudizio
IMPATTO EMOZIONALE Valuta la costruzione nella sua complessità, possibilmente visualizzandola da una certa distanza e considerandone la spettacolarità di primo acchito nella sua interezza. Armonia di colori e movimenti, impatto scenico ed originalità del messaggio.
EFFETTI MECCANICI Valuta il numero delle figure con movimenti, la complessità dei movimenti mec- canici e la resa in sensazione di movimento (morbido, a scatti, ecc.)
EFFETTI CROMATICI Valuta la qualità della colorazione in termini di scelta adeguata dei colori delle varie figure, il loro abbinamento, la presenza o meno di sfumature oltre che l’im- patto cromatico complessivo.
ANIMAZIONE E COREOGRAFIE GRUPPO A TERRA Valuta il comportamento del gruppo di accompagnamento al carro allegorico. L’animazione del gruppo e le coreografie eventualmente messe in atto anche in termini di fruibilità per il pubblico presente.
FATTURA DEI PUPAZZI Valuta la qualità della modellatura dei pupazzi. La coerenza delle forme, le rifini- ture e la ricchezza in particolari. La verosimiglianza delle eventuali caricature.


SCHEDA DI VALUTAZIONE PER I CARRI DI PRIMA E DI SECONDA CATEGORIA

Valutazione Descrizione del giudizio
VISIONE D’INSIEME ED IMPATTO EMOZIONALE Valuta complessivamente l’armonia e la piacevolezza della mascherata, armonia
di colori e movimenti e l’impatto scenico.
ANIMAZIONE E COREOGRAFIE Valuta il modo di muoversi del gruppo di figuranti mascherati, la compattezza nell’incedere, l’interazione con il pubblico e le coreografie messe in atto.
COSTUMI ED ACCESSORI Valuta la qualità dei costumi e degli elementi che fanno parte della rappresen- tazione (mezzo di trasporto escluso), le finiture, la precisione della lavorazione (di qualsiasi materiale siano costituiti), oltre alla colorazione intesa come ab- binamento di colori sui costumi medesimi. Inoltre considera l’eventuale perso- nalizzazione che ogni figurante attua al suo costume solo nel caso questa risulti particolarmente funzionale al miglioramento complessivo dell’opera in termini di godibilità e divertimento.
ORIGINALITA’ DEL SOGGETTO Valuta l’idea in quanto tale e la messa in opera della stessa (a volte un soggetto poco originale potrebbe essere messo in scena in maniera innovativa). Fruibilità del soggetto in termini di comprensione del medesimo.