Ugo Nespolo

Ugo Nespolo

Intervista al Maestro

Si dice che chi ben comincia sia a metà dell’opera e con un manifesto così, quello che entrerà a tutti gli effetti nel vivo la prossima settimana, non potrà che essere un gran Carnevale! Porta la firma niente meno che del maestro Ugo Nespolo l’emblema del Carvè  2017 santhiatese. “Ho abitato per diversi anni a Santhià, come avrei potuto rifiutare una simile proposta? – rivela l’artista –.  Ricordo ancora quando da piccolo sfilai interpretando ‘Alibabà e i 40 ladroni’. Certe sensazioni rimangono impresse nell’anima per sempre”. Nespolo sottolinea poi la rilevanza di questa storica manifestazione nei giorni nostri: “C’è bisogno, in un mondo dove il brutto la fa sempre troppo spesso da padrone, di leggerezza e goliardia – afferma ancora l’artista –. Certo oggi, rispetto al passato, ci sono più occasioni di svago e di situazioni per evadere dal quotidiano; ritengo, però, che il Carnevale abbia mantenuto il suo fascino e che le tradizioni saranno presto riapprezzate e riconsolidate dalle nuove generazioni”. 
Un manifesto creato all’insegna dell’amicizia e in pieno stile Nespolo: “Ho voluto fare una rivisitazione in chiave contemporanea della tradizione santhiatese – chiosa l’artista –. Sarò felice di prendere parte lunedì 27 febbraio alla colossale Fagiuolata perché, tengo a sottolinearlo, questa collaborazione è stata fatta in nome dell’affetto, della stima e degli ideali artistici che mi legano a questa Terra”. E ricordiamo che l’artista ha firmato alcune litografie, in edizione limitata e numerata. 
Fiero, patron Fabrizio Pistono sottolinea che: “Per me è stata una bellissima sorpresa. L’idea è partita dal direttore artistico del Carnevale Paolo Bonanni che, con Alessandro Caprioglio, ha contatto Luigi Bordone, amico fraterno del Maestro, che ha fatto così da tramite. Sebbene i fatti della vita abbiano reso questi due personaggi, rispettivamente, cittadini novaresi (Bordone) e torinesi (Nespolo), si vede che entrambi sono rimasti dentro un po’ santhiatesi!”. 
Ricordiamo che dal manifesto è stata ricavata una preziosa stampa d’autore, in serie limitata e numerata di 100 pezzi, alcuni firmati in originale dal Maestro. Chi fosse interessato all'acquisto di una copia può prenotarla da Fabrizio Pistono.