Video sul “Carnevale Storico di Santhià, il più Antico del Piemonte e d'Italia”

Video sul “Carnevale Storico di Santhià, il più Antico del Piemonte e d'Italia”

Firmato dal Maestro Ugo Nespolo

Premessa
L’evento “Carnevale Storico di Santhià, il più Antico del Piemonte e d'Italia” è iniziato il 6 gennaio 2017 ed è terminato il 28 febbraio, rispettando una precisa collocazione temporale, che decorre dal giorno dell’Epifania (appunto, il 6 gennaio) e prosegue fino al Martedì grasso (il giorno prima del Mercoledì delle Ceneri, inizio del periodo quaresimale). La manifestazione, oltre a seguire una precisa scansione temporale, rispetta e tramanda negli anni una altrettanto precisa “Tradizione”, costituita da una serie di eventi mai lasciati al caso, ma sempre giustificati da una precisa allegoria.
Questa Tradizione è maturata durante una storia lunghissima. Documenti rinvenuti presso l’archivio comunale attestano che già dai primi anni del Trecento a Santhià esisteva una “Abadia”, ovvero una sorta di associazione giovanile laica che si occupava di organizzare balli e festeggiamenti in occasione del Carnevale. In tali scritti ci si riferisce al Carnevale santhiatese come a un avvenimento che già allora avveniva da tempo immemorabile, con la conseguenza che le sue origini si perdono davvero nella notte dei tempi. Del resto, su un documento del 1893, in possesso della Pro Loco, si legge che quell’anno si festeggiava l’ottavo centenario dell’Antica Società Fagiuolesca, il che permetterebbe di retrodatarne l’esistenza ad almeno il 1093.
Tornando all’edizione di quest’anno, ricordiamo che, oltre alle tre grandi sfilate di carri allegorici, che si svolgono negli ultimi tre giorni di Carnevale e che quest’anno hanno attirato non meno di 20.000 persone, l’evento clou della manifestazione è rappresentato dalla Colossale Fagiuolata. Due le novità di quest’anno: 1) il riconoscimento della tipicità di questa ricetta, mediante l’assegnazione della “Denominazione Comunale” (De.Co.) alla Fagiolata Santhiatese; 2) la certificazione delle quantità di ingredienti utilizzati, resa possibile grazie alla presenza di un notaio, che ha redatto uno specifico atto che costituirà il punto di partenza per la partecipazione al Guinness World Record.
 
Gli organizzatori
L'organizzazione del Carnevale Storico di Santhià è affidato all’Associazione Turistica Pro Loco di Santhià (iscritta all'albo provinciale delle associazioni turistiche con riconoscimento ministeriale n. 42352/2582 del 22.03.1963), tramite la sezione “Antica Società Fagiuolesca”. Il Carnevale Storico di Santhià è gemellato con il Carnevale di Viareggio e siede nel direttivo nazionale dell'Associazione Italiana Carnevali, denominata “Carnevalia”.
Il Carnevale Storico di Santhià ha partecipato al Bando del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo dello scorso 8 ottobre 2015, che, con atto (D.D) del 3 febbraio 2017, è stato ammesso nell'elenco delle iniziative carnevalesche meritevoli di ricevere un contributo ministeriale, grazie al riconoscimento del valore storico e culturale dell’iniziativa e alle sue potenzialità di implementare le condizioni di attrattività e competitività turistica del territorio.
Nel mese di dicembre 2016 l'Associazione ha richiesto l'iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ed è tuttora in attesa del Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali che ne sancisce l'iscrizione.
Lo Statuto della Pro Loco attualmente in vigore, prevede, all'art. 2, le non finalità di lucro della medesima associazione:
2.2 - La Pro Loco non ha finalità di lucro ed i suoi Soci operano a favore della medesima con il concetto del volontariato, secondo un ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, con la previsione dell'elettività nelle cariche amministrative, ed indirizzato a ottenere i migliori risultati possibili nell'ambito dell'attività di promozione ed utilità sociale, con divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Cosa si è voluto realizzare
Con la presente si informa che si è realizzato un filmato di alcuni minuti mediante il quale raccontare, con il classico stile dei filmati di Ugo Nespolo, il Carnevale di Santhià. Non si tratta quindi di un documentario o news televisiva, ma un filmato che racconta, con alcune interazioni grafiche (create dallo stesso Nespolo), l'unicità dell'Evento Santhiatese. Il film non è legato all'edizione 2017 e quindi non deve essere connotato dal punto di vista temporale; si tratta invece di un progetto istituzionale, che potrà essere successivamente aggiornato con nuove immagini tratte dalle prossime edizioni. Inoltre saranno inseriti repertori storici.

 

Impostazione del progetto
L'idea del filmato è stata di Ugo Nespolo, che ha realizzato la “Locandina del Carnevale 2017”. Ugo Nespolo ha un profondo legame con Santhià, avendo trascorso in questo centro una parte della sua giovinezza. Il filmato è prodotto direttamente dall'Associazione Turistica Pro Loco Santhià, che ha conferito l'incarico al regista Massimo Speranza di organizzare e gestire il progetto.

 
Sono stati richiesti i seguenti patrocini:
 
Al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Al Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, On. Dario Franceschini
Al Governatore della Regione Piemonte, On. Sergio Chiamparino
All'Assessore alla Cultura e Turismo, Antonella Parigi                               
Al Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Dott. Mauro Laus
Al Presidente Anci Piemonte, Avv. Alberto Avetta
Al Presidente della Provincia di Vercelli, Dott. Carlo Riva Vercellotti (Concesso)
Al Sindaco di Santhià, Angelo Cappuccio (Concesso)
Al Presidente Atl Valsesia Vercelli Sua Eccellenza Ambasciatore, Pier Benedetto Francese
Alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino       
Alla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli (Concesso)
All'UNPLI (Concesso)