La Via Francigena si prepara per la nuova stagione

La Via Francigena si prepara per la nuova stagione

Il prossimo 6 febbraio, alle ore 21, in via Adua 6, si svolgerà la consueta Assemblea sociale dell’Associazione “Amici della Via Francigena di Santhià”. Possono partecipare tutti i soci in regola con l’iscrizione a fine 2016 o chi si è iscritto come nuovo socio nel 2017. All’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei bilanci e della relazione sulla gestione 2016, vi è anche la presentazione delle attività del 2017. Anche quest’anno sono infatti previste le tradizionali attività istituzionali, come l’accoglienza dei pellegrini muniti di credenziale e la manutenzione della segnaletica, sia del percorso pedonale che della nuova “Ciclovia francigena”, inaugurata lo scorso anno. Inoltre sono confermate diverse uscite, alcune organizzate nella formula rivelatasi vincente delle “Camminate del sabato mattina”, altre nella tradizionale veste domenicale.
 

 
Anche quest’anno l’Associazione cerca nuovi volontari, in particolare per l’accoglienza dei pellegrini, per la manutenzione della segnaletica lungo i percorsi e per la gestione quotidiana dell’ostello. L’ideale sarebbe il coinvolgimento dei giovani delle scuole superiori (o universitari), che da un lato potrebbero perfezionare la conoscenza delle lingue straniere parlando con gli ospiti e spiegando le diverse regole per l’accoglienza (registrazione, convenzioni in essere con le strutture, informazioni di vario tipo ecc.), dall’altra potrebbero svolgere il ruolo di “accompagnatore” di singoli o di gruppi all’interno della città, per esempio per quanto concerne la visita della Chiesa parrocchiale e della Santissima Trinità.
Inoltre sarebbe bene che un crescente numero di persone conoscesse il tracciato degli itinerari francigeni, almeno nella tratte a noi più vicine (per esempio da Viverone a Santhià, a monte, e da Santhià a Vercelli, a valle), in modo da saper accompagnare, all’evenienza, gruppi di pellegrini o di camminatori che lo richiedessero. Poi c’è il discorso della manutenzione dei percorsi, che vanno sempre tenuti in ordine per quanto concerne la segnaletica. Teniamo conto che, oltre al percorso pedonale, dallo scorso anno vi è anche il percorso della Ciclovia francigena, che nella nostra tratta si differenzia qua e là dal primo; a monte di Santhià, inoltre, vi sono due itinerari, quello che passa a nord del lago di Viverone (Piverone-Viverone-Cavaglià) e quello che passa a sud (Azeglio-Alice Castello), quindi vi sono diverse decine di km di percorsi che devono essere sempre in ordine. Per questo chiunque sia disponibile a dare una mano è il benvenuto, ovviamente prendendo prima contatti con il Direttivo dell’Associazione.
E infine c’è il discorso della manutenzione giornaliera dell’ostello, per la quale servono persone che possano aiutare a tenere in ordine i letti, i pavimenti e i bagni. Anche in questo caso, chiunque voglia collaborare è il benvenuto!