Nuovo defibrillatore semiautomatico
posizionato nei pressi della stazione di Santhià
Santhià è sempre più una città cardioprotretta. Il prossimo 5 febbraio, Festa patronale di Sant’Agata, verràinfatti collocato nel centro abitato il secondo defibrillatore semiautomatico, acquistato grazie all’impegno di alcune associazioni locali e dell’Amministrazione comunale. Il prezioso strumento sarà posizionato proprio davanti alla stazione ferroviaria, luogo di grande passaggio e quindi particolarmente appropriato in caso di necessità, grazie anche alla disponibilità della famiglia Zanetta, titolare del Ristorante Albergo Vittoria, che “presterà” un muro di sua proprietà.
L'idea di “cardioproteggere” Santhià si deve alla Pro Loco, con la collaborazione dell'associazione Fossalassa, che nei mesi scorsi ha posizionato il primo punto salvavita lungo Corso Nuova Italia, nell'ambito dell'iniziativa “Piemonte Cuore Onlus”.
I proventi per l'acquisto del secondo defibrillatore (quello che sarà collocato domenica prossima) sono stati raccolti durante l’iniziativa svoltasi a maggio, quando in piazza Zapelloni sono stati collocati quattro tapis-roulant per far provare a tutti l’emozione della corsa o della camminata. Alla cifra raccolta in questa circostanza (voluta dal Comune e dalle palestre Fit Studio, White Fitness Club e Ro.Ma.An. Club,la Banda Musicale Cittadina e l'Academia Cultural Piemunteisa) si sono aggiunti altri versamenti effettuati dal Gruppo Alpini, Sezione di Santhià, e dalla Tipografia Punto Grafico, di Tronzano Vercellese, per un totale di 1.493,54 euro; detto importo è stato versato dall'Associazione Turistica Pro Loco di Santhià a “Piemonte Cuore onlus” per l'acquisto del defribillatore Philips.
“Sono molto contento che anche Santhià stia diventando una “Città Cardioprotetta” – osserva il sindaco Angelo Cappuccio –. Il progetto è ambizioso ma, grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo dimostrato che si può attuare e proseguire. L’idea è di ampliare la rete di defibrillatori posizionati in modo adeguato, definire linee guida da distribuire ai cittadini, con la speranza di arrivare a disporre di un’app per individuare il defibrillatore più vicino ed eventualmente l’operatore laico addetto all’uso”. Il percorso, però, non finisce qui: infatti, per poter sottoscrivere il “Contratto di Assistenza” per i prossimi otto anni, sono ancora necessari1.156,46 euro.
Domenica, dopo la Santa Messa solenne di Sant'Agata, il Sindaco, il Parroco e le bande si recheranno in corteo in piazza Verdi, di fronte alla stazione, dove verrà sistemato il defibrillatore. Qui avverrà una breve cerimonia cui seguirà la benedizione impartita dal Parroco.
L'idea di “cardioproteggere” Santhià si deve alla Pro Loco, con la collaborazione dell'associazione Fossalassa, che nei mesi scorsi ha posizionato il primo punto salvavita lungo Corso Nuova Italia, nell'ambito dell'iniziativa “Piemonte Cuore Onlus”.
I proventi per l'acquisto del secondo defibrillatore (quello che sarà collocato domenica prossima) sono stati raccolti durante l’iniziativa svoltasi a maggio, quando in piazza Zapelloni sono stati collocati quattro tapis-roulant per far provare a tutti l’emozione della corsa o della camminata. Alla cifra raccolta in questa circostanza (voluta dal Comune e dalle palestre Fit Studio, White Fitness Club e Ro.Ma.An. Club,la Banda Musicale Cittadina e l'Academia Cultural Piemunteisa) si sono aggiunti altri versamenti effettuati dal Gruppo Alpini, Sezione di Santhià, e dalla Tipografia Punto Grafico, di Tronzano Vercellese, per un totale di 1.493,54 euro; detto importo è stato versato dall'Associazione Turistica Pro Loco di Santhià a “Piemonte Cuore onlus” per l'acquisto del defribillatore Philips.
“Sono molto contento che anche Santhià stia diventando una “Città Cardioprotetta” – osserva il sindaco Angelo Cappuccio –. Il progetto è ambizioso ma, grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo dimostrato che si può attuare e proseguire. L’idea è di ampliare la rete di defibrillatori posizionati in modo adeguato, definire linee guida da distribuire ai cittadini, con la speranza di arrivare a disporre di un’app per individuare il defibrillatore più vicino ed eventualmente l’operatore laico addetto all’uso”. Il percorso, però, non finisce qui: infatti, per poter sottoscrivere il “Contratto di Assistenza” per i prossimi otto anni, sono ancora necessari1.156,46 euro.
Domenica, dopo la Santa Messa solenne di Sant'Agata, il Sindaco, il Parroco e le bande si recheranno in corteo in piazza Verdi, di fronte alla stazione, dove verrà sistemato il defibrillatore. Qui avverrà una breve cerimonia cui seguirà la benedizione impartita dal Parroco.